Patate fritte “croccanti”
Per realizzare delle patate fritte croccanti, è fondamentale usare molto olio. Le patate devono sempre galleggiare nella padella e non devono assolutamente toccarne il fondo. Un altro fattore imprescindibile, è scegliere le patate adatte: quelle a pasta gialla.
Patate: 1 kg
Sale, olio di semi
Sbucciare le patate e lavarle bene sotto acqua corrente per circa 20 minuti (in questo modo faremo disperdere l’amido e agevoleremo la riuscita della nostra cottura).
Asciugarle e tagliarle a bastoncini (prima a fette di 1 cm di spessore e poi a bastoncini di circa 1 cm di larghezza). Man mano che le taglieremo, rimettiamole in una bacinella con dell’acqua fredda.
N.B. Le patate devono essere tagliate in maniera uniforme: tutte della stessa grandezza.
Versiamo abbondante olio nella padella per friggere e arriviamo a una temperatura di circa 150° (se non disponiamo del termometro, immergiamo nell’olio una patatina: se si formeranno intorno delle bollicine e la vediamo risalire in superficie in circa 30 secondi l’olio e abbastanza caldo)
Immergiamo i bastoncini nell’olio senza riempire troppo la padella e le facciamo friggere per circa quattro minuti.
Estraiamole dalla padella e scoliamole. Alziamo la fiamma e portiamo la temperatura 180°.
Immergiamo di nuovo le patate nell’olio e continuiamo la cottura per altri 3 minuti, o almeno fino a che non avranno un aspetto dorate e croccanti all’esterno, ma morbide all’interno (assaggiamole).
Aiutandoci con un ragno (mestolo forato), sgoccioliamo le patate e stendiamole (preferibilmente in strati unici) su carta assorbente per fritti (se non l’abbiamo a disposizione, va benissimo anche quella del pane).
Saliamo e gustiamole calde