Rufioi

Oggi vi presentiamo un piatto tipico della tradizione culinaria trentina: i Rufioi.

Ringraziamo la nostra bravissima utente Lucia Isgrò per averci deliziato con questa fantastica ricetta.

Grazie Lucia…al prossimo piatto 🙂

• 200gr di farina 00
• 4 porri
• 1 verza
• 600 grdi ricotta affumicata
• 4 uova (2 per la sfoglia e 2 per il ripieno)
• 200gr parmigiano reggiano
• Pepe nero, noce moscata

Condimento

• burro: q.b.
• foglie di salvia
• semi di papavero

Tirare la sfoglia in maniera tradizionale: io utilizzo la vecchia, ma validissima, “Imperia”.

Rosolare i porri a fettine sottili in olio evo.

Tagliate una verza a julienne dopo aver messo da parte le foglie esterne più grandi che serviranno alla fine per impiattare.

Quando i porri saranno appassiti, aggiungere la verza.

Coprire e lasciare cuocere a fiamma bassa col vapore che si formerà all’interno, senza aggiungere acqua.

A metà cottura aggiungere un pizzico di sale.

Sbollentare per pochi minuti le foglie di verza più grandi, scolarle e metterle da parte.

Quando la verza è cotta, versarla in una ciotola privandola del liquido di cottura (nel caso non fossero ben asciutte).

Unire e amalgamare al resto degli ingredienti, formando dei grossi ravioli quadrati o a mezzaluna.

Mettere al centro un una dose generosa di ripieno.

Cuocerli in acqua salata e condirli con burro fuso aromatizzato alla salvia.

Serviteli su una foglia di verza sbollentata con una spolverata di ricotta affumicata (io l’ho messa a fettine) e semi di papavero.

Lucia Isgrò

N.B. se siete interessati alle mie ricette, potete trovarle anche nel gruppo Facebook “Le ricette di Pantagruel“.

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