Sformatini di zucchine romanesche
Vi presentiamo oggi una splendida ricetta che può essere utilizzata come antipasto, ma anche come secondo piatto.
Facili e veloci, ma la loro gustosa cremosità vi sorprenderà.
- 4 zucchine romanesche
- 3 uova a pasta gialla
- 150 gr di parmigiano reggiano
- 1 spicchio d’aglio
- 5 foglie di prezzemolo
- Sale, olio evo, burro
- Un peperone crusco
Dosi per: 6 sformatini
Per prima cosa, lavare accuratamente le zucchine e grattugiarle con una grattugia a fori larghi.
Metterle in uno scolapasta (con un peso sopra) per far perdere l’acqua di vegetazione.
Dividere l’aglio a metà e privarlo dell’anima, per poi procedere allo sbianchimento:
- metterlo in un pentolino e coprirlo a filo con del latte freddo
- portare il latte a ebollizione e spegnere
- estrarre l’aglio e cambiare il latte
- ripetere i primi tre punti per tre volte
Scaldare un giro d’olio evo in una padella e inserire l’aglio, facendolo andare fino a doratura.
Estrarre l’aglio e inserire le zucchine, dando solamente una “scottata” di un paio di minuti.
Lasciar freddare le zucchine a temperatura ambiente e inserirle in una boule con il prezzemolo triturato finemente, le uova e 100 gr di parmigiano grattuggiato.
Formare un composto omogeneo.
Imburrare ora 6 pirottini, passando anche un leggerissimo velo di farina.
Versarvi all’interno il composto e cuocere in forno ventilato a 220° per 15 minuti.
Nel frattempo, ridurre il peperone crusco in polvere (preferibilmente a mano, con tagliere e coltello).
A cottura ultimata, sformare sul piatto di portata (magari su un letto di rucola).
Cospargere con la polvere di peperone crusco e con il restante parmigiano grattugiato.
Andrea Pantagruel
N.B. se siete interessati alle mie ricette, potete trovarle anche nel gruppo Facebook “Le ricette di Pantagruel“.