Gnocchi con pomodoro fresco, rughetta e olive taggiasche
Vi presentiamo oggi piatto di gnocchi vegetariani, il cui profumo è stato esaltato dall’aggiunta di olive taggiasche e Parmigiano Reggiano 30 mesi.
Gnocchi di patate con pomodoro fresco, rughetta, olive taggiasche e Parmigiano Reggiano 30 mesi
- Gnocchi: 500 gr
- Pomodori pachino: 15
- Passata di pomodoro: 4/5 cucchiai
- Olive taggiasche denocciolate: 15
- Rughetta: q.b.
- Parmigiano Reggiano (30 mesi): q.b.
- Scalogno: uno
Dosi per: due persone
Tempo di cottura: 15 minuti
Lavare accuratamente i pomodorini e tagliarli in quattro parti.
Lavare bene anche la rughetta, spezzarla grossolanamente con le mani e lasciarla asciugare.
Tagliare grossolanamente anche 5 olive taggiasche.
Scaldare lo scalogno (tagliato in quattro parti) in una padella con due cucchiai di olio evo, il peperoncino e mezzo bicchiere di vino.
Lasciare appassire fino a quando l’alcool non sarà completamente evaporato.
Eliminare lo scalogno.
P.S. Nelle mie preparazioni, elimino sempre lo scalogno (o cipolla e aglio che sia) in modo da lasciarne solamente il sentore nella base del condimento.
Inserire i pomodori e lasciarli cuocere, coperti, a fuoco dolce per circa dieci minuti. Subito dopo, togliere il coperchio e inserire la passata con le 5 olive a pezzetti. Salare, aggiungere un cucchiaino di zucchero e continuare la cottura a fuoco dolce per ulteriori 5/6 minuti.
Tuffare gli gnocchi in acqua bollente già salata, facendoli cuocere un minuto da quando poi verranno a galla.
N.B. è fondamentale assaggiare lo gnocco prima di scolarlo, verificando il grado ottimale di cottura. Gli gnocchi NON vanno saltati in padella e neanche risottati.
Scolare lo gnocco molto umido all’interno della padella e amalgamarlo delicatamente con il sugo per trenta secondi a fuoco acceso.
Togliere la padella dal fuoco e inserire la rughetta con le rimanenti olive intere. Dare nuovamente una rimestata leggera.
Impiattare con una spolverata di Parmigiano Reggiano e un giro d’olio evo a crudo.
Andrea Pantagruel
N.B. se siete interessati alle mie ricette, potete trovarle anche nel gruppo Facebook “Le ricette di Pantagruel“.
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