Filetto di salmone su crema di piselli
Oggi vi presentiamo una ricetta super veloce, di quelle che salvano la cena con gusto: Filetto di salmone surgelato su crema di piselli surgelati, con taralli piccanti e anacardi.
Abbiamo utilizzato solo prodotti surgelati, ma di ottima qualità: sia il salmone che i piselli, infatti, provengono dal congelatore.
- Un filetto di salmone surgelato
- Cento grammi di piselli finissimi surgelati
- Buccia di limone
- Taralli: tre
- Anacardi: tre
- Scalogno: uno
- Vino bianco: mezzo bicchiere
- Olio evo, sale grosso affumicato
- Pepe, dragoncello, rosmarino, timo, prezzemolo, erba cipollina: q.b.
Tempo necessario: 13 minuti
Per prima cosa, cuocere a vapore il filetto di salmone.
Riempire una pentola con dell’acqua fredda e aromatizzare con le spezie.
Ad avvenuta bollitura, aggiungere un paraschizzi per padelle sopra la pentola e adagiare sopra il filetto di salmone ancora congelato.
Coprire con un coperchio alto e cuocere a vapore per 13 minuti (girandolo un paio di volte).
P.S. questo porocedimento è valido per tutti i tipi di cottura al vapore del salmone surgelato.
Nel frattempo, stufare uno scalogno (tagliato in grandi falde) in una padella con un giro d’olio evo.
Aggiungere il vino bianco e far evaporare la parte alcoolica.
Estrarre lo scalogno e inserire i piselli.
Lasciare cuocere, coperti, per sette minuti (nel caso la base si asciugasse troppo, aggiungere dell’acqua speziata).
Versare i piselli nel bicchiere del minipimer con mezzo mestolo d’acqua speziata e frullare bene.
Aggiungere olio a filo, fino a ottenere una crema liscia e setosa.
Terminati i 13 minuti, passare il filetto (trenta secondi per lato) nella padella dei piselli (che sarà stata riaccesa con un cucchiaino d’olio).
Versare la crema nel piatto e adagiarvi sopra il filetto.
Chiudere il piatto con del prezzemolo freesco, un giro di pepe macinato e delle zeste di limone.
Decorare con taralli e anacardi sbriciolati grossolanamente e un giro d’olio a crudo.
Andrea Pantagruel
N.B. se siete interessati alle mie ricette, potete trovarle anche nel gruppo Facebook “Le ricette di Pantagruel“.