Macarons al cioccolato bianco e lamponi
Il macaron o macaron francese è un pasticcino il cui nome deriva dall’italiano dialettale “maccarone. In questa ricetta, ve li proponiamo in una versione fresca e gustosa.
Vi presentiamo, quindi, questa splendida preparazione realizzata dall’utente Marzia Monosi (seguendo la ricetta di Denise Ceccon) del nostro gruppo Facebook “Le ricette di Pantagruel” (clicca qui per accedere al gruppo).
Grazie Marzia…e alla prossima.
Per la meringa:
- 200 gr di farina di mandorle
- 200 gr di zucchero a velo
- 75+75 gr di albumi vecchi di due/tre giorni a temperatura ambiente (tirateli fuori dal frigorifero 6 ore prima)
- 200 gr di zucchero semolato
- 50 gr di acqua
Come prima cosa tritate a intervalli in un mixer la farina di mandorle e lo zucchero a velo (serve intervallare il mixer per non fare rilasciare l’olio alla farina di mandorle) e passate il composto al setaccio a maglie strette (ci vorrà un po’ di tempo e pazienza, ma è necessario per avere una superficie finale liscia.
Finito passaggio mettete da parte le polveri.
In un pentolino mettete lo zucchero semolato e l’acqua, mescolate e accendete il fuoco.
Intanto in una planetaria iniziate a montare a media velocità 75 gr di albumi, quando lo sciroppo avrà raggiunto la temperatura di 118 gradi (deve arrivare a 121, ma mentre togliete il pentolino dal fuoco lo sciroppo continua a scaldarsi) versatelo a filo negli albumi semi montati, una volta che lo avrete versato tutto aumentate la velocità della planetaria e montare fino a che il composto non si sarà raffreddato (ci vorranno 5/10 minuti).
Nel frattempo unite alle polveri i restanti 75 gr di albumi ottenendo una sorta di crema molto densa.
Una volta che la meringa si sarà intiepidita/raffreddata prelevare un paio di cucchiai e “ammorbidire” il composto di farina-zucchero-albumi, unire la restante meringa e mescolare con una spatola con movimenti molto delicati dal basso verso l’alto e dal centro verso l’esterno per semi smontare il composto (si narra che i movimenti debbano essere fra i 40 e i 50, io non li ho mai contati, ma se siete scaramantici provateci 😉).
Quando alzando la spatola l’impasto scenderà “a nastro” vuol dire che è pronto (quando tocca il restante impasto deve impiegare circa 10 secondi a incorporarsi).
Mettete l’impasto in una sac a poche con il beccuccio tondo e premere con una pressione costante e tenendo la sacca alla stessa altezza per tre secondi.
Lasciare asciugare i macaron per un’oretta (o fin quando toccandoli con il dito risulteranno “asciutti” e l’impasto non si appiccicherà al dito).
Infornate in forno statico a 145 gradi per 15 minuti.
Una volta cotti trasferirli subito su una superficie fredda e lasciarli raffreddare 10 minuti, staccarli con delicatezza e lasciarli riposare almeno un giorno in contenitore ermetico prima di essere farciti (passaggio non necessario, ma utile).
Se volete usare il colorante (in gel perché non altera la consistenza) uniteli alla meringa mentre sta montando o se volete ottenere tonalità diverse dividente l’impasto successivamente.
PER LA GANACHE
Ho fatto 100 gr di cioccolato bianco tagliato a pezzettini.
125 gr di panna fresca portata quasi a bollore, ho unito la panna al cioccolato e mescolato, fatto raffreddare e poi messo in frigo a far rapprendere.
Quando bella soda montare con le fruste elettriche e farcire i macarons con la sac a poche.😊
(Io ho fatto metà dose dei Macarons)
Marzia Monosi
N.B. se siete interessati alle mie ricette, potete trovarle anche nel gruppo Facebook “Le ricette di Pantagruel“.
Commenti recenti