Spaghetti con funghi porcini secchi e zafferano

Per prima cosa, mettere in ammollo i funghi secchi: temperatura ambiente, per un’ora.

Estrarre i funghi dall’acqua di vegetazione, filtrarla accuratamente e mettere da parte.

Sciacquare i funghi più volte sotto acqua corrente e farli scolare.

Quando si saranno asciugati abbastanza, strizzarli tra le mani e porli su un tagliere.

Tagliare i funghi asciugati a pezzi grossolani.

Nel frattempo, privare uno spicchio d’aglio dell’anima e farlo rosolare leggermente, con del peperoncino, in un giro d’olio evo.

Inserire i funghi e farli insaporire un paio di minuti con l’aglio.

Togliere l’aglio dalla padella e proseguire la coittura dei funghi, aggiungendo piccole quantità della loro acqua.

Regolare di sale e spegnere pochi minuti prima del termine della cottura.

In una pentola sufficentemente grande, lessare gli spagheti in abbondante acqua salata.

Nel frattempo, prelevare una tazzina d’acqua calda dalla pentola e sciogliere all’interno una bustina di zafferano.

Scolare la pasta (molto umida) a metà cottura e trasferirla nella padella con i funghi.

Continuare la cottura degli spaghetti nella padella, risottandoli con la propria acqua di cottura e quella di vegetazione (80% e 20%).

A cottura quasi ultimata, aggiungere lo zafferano diluito.

Incorporare bene fino al grado di cottura desiderato.

Impiattare come da foto, aggiungendo del prezzemolo tritato freso, un giro d’olio evo e zeste di limone.

Andrea Pantagruel