Zeppole calabresi
Oggi vi proponiamo una ricetta irrinunciabile della tradizione calabrese: le zeppole calabresi.
Ringraziamo la nostra utente Francesca Napoli del gruppo Facebook “Le ricette di Pantagruel” (clicca qui per accedere al gruppo).
Parliamo di un impasto lievitato di farina e patate che viene fritto. Si consumano al pranzo della vigilia per mantenersi ”leggeri” per il cenone di Natale e poi via via si consumano nei giorni seguenti come sostituto del pane oppure quando si ha un languorino. Le zeppole accompagnano tutti i pasti di tutto il periodo natalizio, quindi si usa produrne grandi quantità, durano un paio di giorni e personalmente le preferisco il giorno dopo. Un’immagine simbolo che porterò sempre con me, è la pentola in cui viene messo l’impasto a lievitare vicino ad una fonte di calore. Quando ero piccola la fissavo e non vedevo l’ora che l’impasto fosse pronto, fin quando lo scoperchiavo e vedevo magicamente la pasta che voleva sdrabordare…che emozioni! (Cit. Sc)
Grazie Francesca …e alla prossima.
- 1 kg farina 00 (più circa 200 gr se la patata è troppo morbida ed assorbe troppa farina)
- 1kg patate
- 30 gr lievito di birra
- acqua
- 10 gr circa di sale
- abbondante olio di semi per friggere
Lavate le patate e mettetele a bollire con tutta la buccia. Una volta cotte pelatele e passatele nello schiacciapatate, salatele leggermente.
Riempite a metà una tazza d’acqua tiepida, scioglietevi il lievito ed aggiungete il sale.
Versate 1 kg di farina in un recipiente capiente, fate un buco nel mezzo e versatevi le patate schiacciate con l’acqua dove è sciolto il lievito.
Iniziate ad amalgamare con le mani, l’impasto sarà molto appicciccaticcio: lavorate con i pugni per amalgamare bene il tutto.
Aggiungete piano piano i 200 gr di farina se l’impasto è troppo molle, che comunque non cambierà di molto.
Mettete il composto in una pentola alta almeno 20cm. avvolgete in una coperta e fate lievitare vicino ad una fonte di calore.
Dopo circa 1 ora e mezza, quando l’impasto sarà ben lievitato, quindi arriverà al bordo del recipiente.
Mettete in una padella abbondante olio, quando sarà abbastanza caldo bagnatevi le mani con dell’acqua ed iniziate a fare delle ciambelle prendendo dei pezzi di pasta e modellandoli.
Per finire, friggere e mettere a scolare su carta assorbente
Francesca Napoli